Districthive, il capsule hotel green nel cuore del deserto di Gorafe
Tra i calanchi e le montagne rossastre del deserto di Gorafe, nella provincia spagnola di Granada, sorge una sorta di tiny house dalle ampie vetrate specchiate, priva di fondamenta che penetrano nel suolo e autosufficiente dal punto di vista energetico. Si tratta di un “capsule hotel” ecosostenibile e al 100% off-grid, quindi svincolato dalle reti elettriche e dipendente da fonti rinnovabili. Letteralmente immerso nel nulla, questo hotel nel deserto è stato ribattezzato District Hive (si può prenotare anche su Airbnb) ed è il primo prototipo di una vera e propria colonia di strutture analoghe, destinate a cambiare il classico concetto di luxury travel, sempre più contraddistinto da esperienze di pura e autentica sinergia con la natura.
Levitare nel deserto, grazie a un capsule hotel rivoluzionario
District Hive – ispirato agli iconici alberghi a capsule giapponesi – è nato grazie al lavoro dello studio spagnolo Moho Arquitectos. Il risultato è stato il primo “capsule hotel” mobile che non lascia alcuna traccia della sua presenza, rispettando la natura dall’inizio alla fine. L’obiettivo è infatti quello di valorizzare il territorio, senza deturparlo: la base della struttura non tocca il suolo perché non ha fondamenta e non ha bisogno di tubature, in quanto sorretta da un sistema di supporto a sei gambe che poggiano sul terreno argilloso del deserto di Gorafe. In questo modo, District Hive può essere facilmente trasportato e installato ovunque. Anche dove edificare è un’utopia, come appunto nelle badlands – terre aride e poco fertili – di un’area desertica.
> Leggi anche: Seestadt a Vienna: la social-city a impatto zero
in mezzo al nulla, nel cuore del deserto spagnolo di gorafe, il primo “capsule hotel” autosufficiente crea una forte unione tra design e sostenibilità.
Ecosotenibilità e domotica
La struttura vanta un sistema in grado di generare acqua potabile tramite l’umidità presente nell’ambiente. Non è tutto, perché District Hive trasforma le acque reflue in acque per l’irrigazione: merito di una innovativa tecnologia di filtraggio che prevede un utilizzo circolare delle risorse. L’elettricità viene prodotta dall’energia solare e i materiali ad alta prestazione – usati per la costruzione come le facciate ventilate – permettono al “capsule hotel” di mantenere una temperatura ideale nonostante l’assenza di climatizzatori. Non manca l’aspetto smart: tutta la casa è comandata dalla domotica tramite un’app e funziona grazie all’Intelligenza Artificiale.
Design sotto le stelle
Dormire nel District Hive significa svegliarsi circondati dal deserto e i suoi canyon da film western: gli interni essenziali, ma dotati di tutti i comfort, di questa casa di 35 mq sono stati progettati per concedere un’immersione totale nella natura. Oltre a bagno, cucina, soggiorno e camera da letto, la struttura ha una terrazza per cenare sotto le stelle, che nel deserto di Gorafe – grazie alla totale assenza di inquinamento luminoso e alle rarissime perturbazioni – sono una certezza che non stanca mai.
Per abbonarti a The Good Life Italia, clicca qui.
